Maggior efficienza con le celle solari polimeriche

Il gruppo di ricerca RIKEN Center for Emergent Matter Science ha pubblicato sulla rivista scientifica Nature Photonics, l’esito di un’importante ricerca che ha portato alla luce una scoperta che potrebbe diventare molto competitiva a livello commerciale nel campo del fotovoltaico: l’utilizzo di celle solari polimeriche Queste, grazie ad un nuovo tipo di orientamento molecolare, permettono un aumento di efficienza del 10% e sono inoltre più economiche, a basso impatto ambientale e più facili da produrre rispetto a quelle in silicio. Il diverso allineamento delle molecole all’interno degli strati misti facilita infatti il passaggio degli elettroni nel materiale. Il tasso di efficienza invece, è un parametro di misura molto importante ed è calcolato in base alla quantità di luce convertita in elettricità dalle celle fotovoltaiche. Grazie alla loro struttura queste celle possono inoltre essere applicate su superfici vaste e irregolari e su materiali trasparenti come vetro e plastica. Alcuni ricercatori avevano già ottenuto questi risultati, non divulgando però i metodi utilizzati e non permettendo quindi a tutti di beneficiarne. Gli scienziati sperano che questa loro invenzione possa essere d’aiuto a tutti i ricercatori del mondo per creare celle solari sempre più efficienti e versatili.

L’articolo è tratto da: Greenstyle.it